Momenti di apprensione per la vicenda che sta movimentando nelle ultime ore: l’attacco israeliano alla flotta di navi di volontari dirette verso Gaza, che finora secondo fonti ufficiali ha fatto contare 19 vittime.
E apprensione si è alzata anche a Ferrara: si temeva infatti che su una delle imbarcazioni ci potesse essere anche la delegazione ferrarese guidata da Fernando Rossi, ma sono arrivate immediatamente da più fonti smentite, che hanno fatto tirare un sospiro di sollievo: non sono infatti a bordo nè l’ex senatore nè Monia Benini, del movimento Per il Bene Comune, bloccati venerdì scorso dalle autorità greco-cipriote, burocrazia che – fortunatamente, alla luce dei fatti – ha impedito loro di imbarcarsi.
Ricordiamo che le nove imbarcazioni della Freedom Flottilla hanno raggiunto Gaza nella giornata di mercoledì. Sono circa 50 i rappresentanti di partiti e movimenti politici, i giornalisti, i personaggi della cultura e dello spettacolo che, provenendo da vari Stati, accompagneranno la Freedom Flottilla.
A bordo delle imbarcazioni che, per portare aiuti umanitari, romperanno il blocco di Israele, avrebbero dovuto esserci da programma anche sei cittadini italiani, tra cui due ferraresi: Moammad Hannoun, presidente Associazione Palestinesi in Italia; la ferrarese Monia Benini, presidente di Per il Bene Comune (Pbc) e l’ex senatore ferrarese Fernando Rossi, appunto; Angela Lano, giornalista di Infopal e aderente Pbc, il cantante Joe Fallisi e una giornalista free lance.
La Freedom Flottiglia trasporta 5.000 tonnellate di materiale da costruzione, generatori di corrente, attrezzature sanitarie, medicinali, materiale didattico, carrozzelle elettriche ed alimenti per bambini.